Lunedì

26

Febbraio

II incontro 2018 - "Indipendenza dell'Autorità e discrezionalità dell'Amministrazione"

Cari Amici,

nel panorama delle Autorità indipendenti ha da ultimo fatto ingresso la Autorità Nazionale Anticorruzione, cui il Legislatore ha affidato ampie funzioni in più campi (strategia di prevenzione della corruzione, trasparenza, integrità dei dipendenti pubblici, contratti pubblici)con un mandato dai contorni non compiutamente certi, tanto che neppure la messa a punto relativa al settore contratti,operata con il correttivo al D.L.vo 50/2016, ha potuto definire.

Nella sostanza, le tre funzioni fondamentali (consultiva, regolazione, evigilanza) risultano preordinate (anche) al bisogno di un controllo, non soltanto sulla correttezza dell’operato della Amministrazione quale verifica dell’obbligo di sua rispondenza alla norma di azione nell’interesse pubblico e degli operatori del settore (e cioè la funzione di guida e supporto al fine della legittimità), bensì anche quale ausilio al rispetto della legalità, vale a dire alla prevenzione da comportamenti illeciti di cui è espressione la intitolazione stessa dell’Organismo.

Ha così fatto ingresso nell’ordinamento un quid novi che per alcuni aspetti si discosta dal modello ormai consolidato della Autorità indipendente, il che comporta la necessità di una attenta analisi perché siano con certezza tracciati gli stessi confini esterni della corretta azione di ANAC per evitare che l’ampiezza delle sue attribuzioni possa in qualche modo compromettere una delle attribuzioni fondanti l’identità della Amministrazione, vale a dire l’esercizio del potere di apprezzamento discrezionale sul come più adeguatamente soddisfare, nel confine della legittimità (e quindi, a maggior ragione, della legalità), i propri obblighi istituzionali.

Un tema, dunque, particolarmente complesso, nel quale la stessa ANAC è soggettivamente impegnata perché, per mandato normativo, è Essa stessa artefice di parte delle norme che servono a governarne la azione.

Questo è dunque il tema del nostro prossimo incontro che vedrà quali relatori una Studiosa che ha accettato di assumere il mandato di componente del direttivo di ANAC e uno Studioso che, sul piano puramente scientifico, nell’ambito di quell’analisi della legge che costituisce da anni il campo della propria riflessione si è da ultimo soffermato sulla natura della potestà normativa di ANAC, della quale in altra occasione già ha avuto modo di intrattenersi con noi.

Vengo così ad invitarVi al

                                               Secondo incontro del ciclo “Alla ricerca del filo d’Arianna” anno 2018

-      lunedì 26 febbraio 2018 ad ore 14,30

-      Relatori:

       prof. avv. Nicoletta Parisi, Professore ordinario di Diritto Internazionale nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Catania e componente del Consiglio direttivo di ANAC

       prof. avv. Vittorio Italia, già Professore di Diritto Amministrativo alla Facoltà di Scienze Politiche della Università degli Studi di Milano

-      Tema: “Indipendenza dell'Autorità e discrezionalità dell'Amministrazione”

L’incontro si terrà presso la sede del TAR Lombardia in Milano, a via Corridoni n. 39.

Per consentirne l’ordinato svolgimento, le operazioni di registrazione degli iscritti ai fini dell’acquisizione del credito formativo avranno inizio dalle ore 14,20 e termine alle ore 14.50: al di fuori di tali orari non sarà possibile l’accesso all’aula della conferenza.

A tutti Voi il mio più cordiale saluto.

                                                                                                   (Giancarlo Tanzarella)


Relatori

avv. prof. Nicoletta Parisi
avv. prof. Vittorio Italia

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Giancarlo Tanzarella
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