V incontro 2017 “La nuova autotutela e le esigenze di certezza: obiettivi raggiunti o mancati”

Milano, 23 maggio 2017

ALLA RICERCA DEL FILO DI ARIANNA – Anno 2017

Cari Amici,

       credo che, ove se ne volesse esprimere con una sola espressione l’essenza, la “semplificazione amministrativa” altro non sia che la aspirazione ad una società ideale, quasi quella di Utopia, ove la reciproca e piena fiducia nel rapporto fra cittadino e Istituzioni consenta la definizione di regole spontaneamente osservate dai primi e saggiamente amministrate dalle seconde.

       In quella direzione sembra voler andare la produzione normativa che ha progressivamente eliminato il bisogno di un preventivo pieno controllo della conformità alle regole dell’esercizio della più parte delle attività economiche, di cui sono espressione le modifiche e le addizioni nel tempo intervenute al testo originario della L. 241/90 e, fra esse, in primo luogo, l’introduzione della SCIA qual mezzo al fine di assunzione nella piena responsabilità del dichiarante di ogni valutazione sulla rispondenza fra le modalità di esercizio del proprio diritto costituzionale e la permanente sua regola conformativa.

       Ma proprio perché Utopia rimane un luogo di aspirazioni ideali, la verifica sul campo della innovazione normativa richiede un costante adeguamento della norma e la più attenta messa a punto della disciplina fra libertà e controllo, e questo sembra essere lo specifico delle innovazioni che, con l’art. 6 (“autotutela amministrativa”), la Legge Madia ha portato a più norme il cui coordinamento e la cui piena percezione sono fra gli attuali interrogativi del dibattito dottrinario e della vita quotidiana nel rapporto fra cittadino e apparato statuale.

       Quasi due anni sono passati dalla entrata in vigore della nuova legge e un primo bilancio diviene possibile nella comparazione fra pensiero scientifico e applicazione verificata alla luce dell’interpretazione giurisprudenziale.

       Questo il tema del nostro prossimo incontro, cui vengo ad invitarVi:

Quinto incontro del ciclo “Alla ricerca del filo d’Arianna” anno 2017

-      Lunedì 29 maggio 2017 ad ore 14,30

-      Relatore: prof. avv. Maria Alessandra Sandulli, Ordinario di Diritto Amministrativo e di Giustizia Amministrativa presso l’Università degli Studi “Roma Tre”.

-      Tema: “La nuova autotutela e le esigenze di certezza: obiettivi raggiunti o mancati”

                   L’incontro si terrà presso la sede del TAR Lombardia in Milano, a via Corridoni n. 39.

Per consentirne l’ordinato svolgimento, le operazioni di registrazione degli iscritti ai fini dell’acquisizione del credito formativo avranno inizio dalle ore 14,20 e termine alle ore 14.50: al di fuori di tali orari non sarà possibile l’accesso all’aula della conferenza.

       A tutti Voi il mio più cordiale saluto.

(Giancarlo Tanzarella)

Relatori